Teatro

'Concentrica' compie quattro anni

'Concentrica' compie quattro anni

La rassegna di spettacoli, nata nel 2013 come un cantiere aperto, partecipato e multidisciplinare, è oggi un'opportunità reale, uno spazio prezioso di visibilità non solo per il network di compagnie che la promuovono ma soprattutto per gli artisti ospiti.

La quarta edizione di Concentrica si svogerà dal 10 novembre al 4 dicembre 2016 su un totale di dieci sedi, arrivando per la prima volta anche in Liguria. Nata dalla spinta  propulsiva del Teatro della Caduta di Torino, Concentrica riunisce alcune realtà della scena performativa piemontese, con l’obiettivo di portare il teatro indipendente fuori dal contesto  strettamente cittadino e consolidare un nuovo modo di fare circuito per lo spettacolo dal vivo, che permetta alle compagnie di avere più date consecutive in una tournée regionale che offra visibilità ad autori e artisti il cui lavoro è poco conosciuto e offrire ad un pubblico allargato un cartellone artistico stimolante e non omologato.

In questa edizione collaborano con il Teatro della Caduta quattro solide realtà piemontesi: la Fondazione Via Maestra/Teatro della Concordia (Venaria), il Teatro Sociale di Valenza (AL), l’Officina Teatrale degli Anacoleti (Vercelli) e, nuovo ingresso nel network, la Piccola Compagnia della Magnolia. Si consolida in questa edizione la collaborazione con Fondazione Piemonte dal Vivo/Lavanderia a Vapore (Collegno), con Flic Scuola di Circo di Torino, Interplay Festival. Ognuna delle realtà che costituiscono il tessuto connettivo di Concentrica si distingue per le capacità organizzative, per la caparbietà nel mantenere vivo uno spazio fisico di spettacolo e di dialogo con il territorio, gli enti pubblici e le imprese.

Si uniscono al modello distributivo di Concentrica, offrendosi come spazi ospitanti degli spettacoli in programma, rafforzando in tal modo la visibilità degli spettacoli selezionati dal network: Cubo Teatro (Torino); Compagnia Teatrale Compagni di Viaggio (Lanzo, TO); Teatro Giraudi (Asti); Teatro degli Scalpellini (San Maurizio d'Opaglio - NO), Teatro Akropolis e Teatro Altrove (Genova).

Concentrica conferma anche per quest’anno un cartellone multidisciplinare, che spazia non solo tra prosa e nuova drammaturgia, ma anche tra danza e circo contemporaneo. Gli spettacoli scelti, nella maggioranza dei casi, non hanno avuto una presentazione ufficiale sul territorio piemontese in festival o rassegne, ma propongono contaminazioni e linguaggi teatrali innovativi.

Concentrica apre la quarta edizione con l’atteso debutto regionale – al Cubo Teatro di Torino il 10, al Teatro Akropolis di Genova l’11 e al Sociale di Valenza il 12 novembre -  di Ci scusiamo per il disagio, lo spettacolo della compagnia under35 Gli Omini. Il programma prosegue con L’ultima notte di Antonio, della modenese Piccola Compagnia Dammacco – il 18 a  Vercelli, il 19 ad Avigliana (TO) il 20 novembre a Genova.

La nuova produzione del Teatro dei Gordi, giovane compagnia formata da neodiplomati alla Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano sarà presente a Lanzo (TO) a San Maurizio D’Opaglio (NO) e al Vittoria di Torino a dicembre. Ideato e diretto dal regista veronese Riccardo Pippa, Sulla morte, senza esagerare, affronta il tema della morte in chiave ironica e divertente attraverso un linguaggio non convenzionale del corpo, ancorato al teatro di figura e di maschera.

Chiude la rassegna il 4 dicembre presso il Cubo Teatro di Torino lo spettacolo vincitore di Inbox 2016: Gianni, una prima regionale presentata da Caroline Baglioni, nella doppia veste di autrice e interprete che darà vita alle vecchie registrazioni dello zio Gianni, il gigante triste che tanto la spaventava da piccola.

Due appuntamenti sono infine dedicati a Open Cafè – Storie da bar, il format creato da Francesco Giorda in collaborazione con Emanuela Currao e Stefano Gorno in scena il 10 novembre e il 3 dicembre, prima degli spettacoli. Al bancone di un bar con uno sconosciuto basta un bicchiere di vino e dopo poche parole, per un’inspiegabile alchimia, storie, segreti e confidenze scorrono fluide. Un caffè diverso, un momento per fermarsi a riflettere in modo ironico e divertente sulle aspettative di ognuno di noi: di quello che andremo a vedere a teatro, della propria vita.

E’ tradizione di Concentrica promuovere anche approfondimenti e riflessioni su temi caldi legati all’innovazione e alle buone pratiche nello spettacolo dal vivo, con l’intenzione di mettere in relazione il fermento regionale con quello nazionale. Saranno organizzate due giornate di lavoro collettivo e di analisi del panorama delle arti performative, la prima con i progetti C.Re.S.Co – Coordinamento delle realtà della scena contemporanea – e NdN – Nuova drammaturgia nuova – sulla drammaturgia contemporanea; la seconda in collaborazione con Hangar Piemonte, dedicata alla riflessione sulla produzione under 35, settore di particolare attenzione da parte ministeriale.

Sempre più fondanti per Concentrica le relazioni con gruppi di giovani che lavorano in modo appassionato sui temi dell’audience development, della critica e della scrittura per lo spettacolo dal vivo.
Torna anche per questa edizione L’Osservatorio Giovani, un progetto nato insieme alla rassegna con l'obiettivo di formare nuovo pubblico, rendendolo consapevole, critico e partecipativo composto da studenti del Dams dell'Università di Torino.